JOURNEY TO DHAMMA
venerdì 23 dicembre 2011
feliz navidad
Quasi un anno esatto che non scrivo
scrivo per la famiglia, per gli amici, per voi che leggete e che siete
Un po di new york in messico questo natale messico e nuvole in una notte in una giungla in una tenda in un anfratto. una candela e uccelli che dormono. le medicine della terra vigilano e o gnomo elia si impegna. in una mano lo yoga, in una il machete, guarda eszyer folletto riottoso, fata. con il sole o la tempesta il viaggiatore viaggera', cosi' la vita e morte si compiera'. il pescatore seduto annuisce silente.
Una poesia che vi dedico per questo natale partorita in una notte nella grande tenda che e casa mia e di eszter.
oggi c'e' vento e fa freddo, chiaro che non e' mica il freddo che avete voi, ma mica scherza comunque, si narra di 5 gradi la notte.
potrei parlarvi di che facciamo qua ma alle cose in se non voglio dare importanza perche no mas possono generare fastidi vari, piu importanti le emozioni.
comunque ragazzi qua stiamo lavorando come matti e di tempo per lo svago ce ne e' poco, le giornate sono corte e spesso il cielo e' un po velato in questi giorni.
il sole c'e' spesso e quando e' presente un tuffo nell oceano e sempre piacevole.
la vita mia la potrei paragonare a quella di un piccolo apprendista monaco/jungle fighter.
la vita in gruppo e interessante, bella e anche faticosa, abituato come sono a farmi li fattacci mia, qua capita poco, ma per fortuna la via alla nostra casa e quasi segreta.
l'orto cresce, siamo circondati da bellissimi uccellini e stiamo preparando il terreno per creare un frutteto policulturale per il futuro e tante altre cose
tanto lavoro, riunioni, costanza, musica intorno al fuoco e canzoni, passeggiate verso il mare, una nuova bicicletta, acroyoga con eszter
speranza, fatica, fede, solitudine, amicizia, famiglia, consapevolezza, accettazione, desiderio, comprensione e ancora accettazione, routine, e ancora fede, smarrimeto e fede, consapevolezza e vita vera, riso e fagioli, tante foglie di amaranto e basilico. papaya, banane e cactus. carcade a manetta che cresce nel giardino e cani scemotti
condor mangiano carcasse lungo la strada
un natale diverso
un delfino salta
come sempre il natale lontano senza la neve mi fa sentire molto strano, triste, solo
ma la solitudine e' una condizione che ci scegliamo perche sono tutt'altro che solo ma circondato da bellissime persone.
vi voglio bene famiglia e amici
vi ho dedicato tante meditazioni e bei pensieri e ora pure qualche foto per farvi vedere dove vivo
non son piu tanto bravo a esprimermi al computer
meglio con macete e bamboo
buon natale
sono grato di avervi come famiglia
feliz navida hermanitos y hermanitas
le foto sono in ordine opposto sfortunatamente, rovina un o la magia della suspense, ma prendetele come vengono.
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