JOURNEY TO DHAMMA

JOURNEY TO DHAMMA
In VIaggio lungo l'HIMALAYA e oltre alla scoperta Dell'agricoltura naturale e nomadica. Serching the nirvana of NO Time, NO Space! RICETTE, IMMAGINI E RACCONTI DAL MONDO!

giovedì 21 maggio 2009

8:18 minuti in bangkok airport

beh questo e' il tempo che c'ho in internet
non so che pensare ne dire
son tornato al nord dell'equatore, e mi sento piu a casa, ma forse e' solo suggestione
i tastini del computer son tutti pieni di simboli,
fuori di qua e' veramente un mondo nuovo
esco immediatamente dal circuito turistico cercando di raggiungere casa di una amica, ma il bello che mica puoi scrivere l'indirizzo con le lettere nostre, lo devi tradurre in thai
vedremo
ma la gente e' simpatica
arrivo a cuore aperto per amare questa terra e questa gente, sorridere e scambiare il piu possibile. come sempre cerchero di ascoltare il flusso e andare dove mi portera'
vedremo
e nel mentre metto un po di buone parole per tutti gli amici e la famiglia che si muove nella vita, cercando tra spintoni e ruzzoloni nel buio un po soffocante delle city la direzione spiralante del tempo
vi mando speranza
di avere il tempo per amare, respirare mangiare dormire ascoltare e guardare
di liberare la mente dai doveri per riempirla coi desideri
di trovare quel momento per regalare un sorriso e un attenzione gentile a qualch'uno mai visto o alla solita madre terra
di svegliarsi con calma guardando il sole come prima cosa per vedere quella luce meravigliosa che nonostante tutto e' sempre li
e con la sicurezza che comunque andra' le erbacce e i fiori rispuntano sempre
che poi non son d'accordo con le liste delle cose da fare nella vita, perche' la vita e' l'unica cosa da fare
quindi non importa cosa e come
infondo
death or glory just another story
jonny clash

lunedì 18 maggio 2009

niMbin

E' un mondo meraviglioso
paradiso in movimento
mille posti dove vorrei vivere e creare
ehi amico
fermati e butta su anche tu una baracca che provochi perfino piu gioia
ma finche' la strad ti muove nel cammino
non temere amico pellegrino
non hai bisogno di possedere o essere posseduto da una terra
ora sei qui amico
sei gia' parte di questo folle paradiso
sei gia' parte di nimbin
li ci sono mille bellissime fate
mille fratelli scalzi che danzano e suonano
metti gioia nell'aria
pure tu sei tutto questo
e domani un'altro pazzo paradiso ti accogliera' e ti dira
tu sei me, io sono te
in'la'kech

jonny surrender

mercoledì 6 maggio 2009

Le tre giornate di nimbin e la banda dello zucchero

cosi jonny aveva lasciato la nuova zelanda, yasmine e la sorella; ognuno in grado di prendersi cura di se piu che jonny di se stesso; anche se e' da riconoscere abbiamo visto jonny diventare piu mansueto e razionale. invecchia il ragazzo

jonny si godeva il tramonto dal balcone dell'enorme casa di lusso in cui si trovava da tre giorni.
in qualcuno dei suoi soliti strani modi aveva trovato questo contatto per guadagnare 2 soldi prima di ripartire in 2 settimane per la thailandia.2 giorni di lavoro gratis poi 100 dollari al giorno per vivere a spese pagate come giardiniere della villa


e cosi jonny potava
era un po scioccato dal ritorno all'altro mondo dopo tanto tempo perso con gli hippie

si era ritrovato faccia a faccia con la playstation,con i mangiatori di carne per dato scontato; un mondo dove spesso si cercano di dimenticare le domande perche' fanno male, mostrano la verita', come quella forse, di case grandi e vuote come le vite di chi le possiede, dove si cerca di modellare in una siepe dai bordi ben definiti una vita che si muove e vuole danzare.
la mattina dopo le solite pratiche yogi aveva fatto 2 chiacchere col figlio harry mentre davano da mangiare alle 2 caprette
c'era splendore dietro ogni sguardo, anche se si muoveva frettolosamente perche non sapeva dove posarsi e come farlo.
e' dura sapere che i desideri di chiunque son sempre li a due passi; anche se sembrano lontani e irraggiungibili a causa dello scenario di problematiche dipinte dalla mente e dalle societa'. Trovare le parole per spiegarlo e' una lunga strada

-arrivai la mattina del 30 aprile a brisbane, australia
stracotto per una notte insonne a vagare nei meandri della mia mente in un aereoporto semideserto in nuova zeland
mezz'ora dopo come da piano perfetto mi incontrai con marcel,un amico tedesco del gruppo di takaka; anche lui arrivava quella mattina dalla nuova zelanda,l'avevamo scoperto solo a piani fatti. anche questa volta i segnali erano ben chiarisenza tempo di pensare scoprimmo di un pulmino che in 4 minuti partiva per byron bay, ex mecca hippie e di surfisti.ci lanciammo all'inseguimento del'autista che non si mese troppe remore nel prendermi allegramente per il culo visto che ero vestito con giacca di pelle e lana mentre l'estate era tornata
eravamo a bordo.l'avventura iniziava
marcel conosceva un posto dove aveva vissuto anni prima, l'art factory, un posto incredibile, campeggio ostello che pullulava di artisti da tutto l mondo.si piazzarono li per la notte
Il giorno dopo jonny trovarono un messaggio dell'amica marit, un'altra sorella del gruppo conosciuto in new zealand
si sarebbero trovati con altri fratelli a nimbin per il mardigrass.
nimbin era la capitale della ganja in australia e il mardigrass era il festival per la liberalizzazzione.
Via di nuovo e in 4 ore di autostop tra paesi e passaggi "organici" arrivarono alla follia di nimbin.era notte e la situazione era decisamente "troppA"
drum circle e jam session scoppiavano da ogni lato in un paese coloratissimo e surreale come ovvia base per una ganjatown. turisti strasbronzi accalcavano l'unica strada tra bancarelle di cibi etnici e organici in una corsa alla fame chimica
una discoteca dimensione 3 metri per 4 si era spostata sul marciapiede sotto un piccolo porticato
ballare era l'unica maniera per continuare a muoversi con l'onda folle
polizziotti a cavallo passavano ingastriti e per entrambe le parti non si capiva assolutamente quale era il senso di tutto cio'
mentre nel municipio si disputavano le finali delle olimpiadi della ganja con prove come tiro del bong, joint artistico, canna bendata, canna in condizioni avversa e prova di velocita'; jonny e marcel incontrarono i loro fratelli. cameron e marit arrivati da sidney in autostop e sopravvissuti a un esperienza mistica sotto acido; djamila la pazza svedese era con qualche eclettico danzante familiare e jon il musicista era di casa.tra le sue mille dimore aveva una casa pure li
la notte continuo con le sue follie a alto volume mentre jonny si ritrovo a cercare tranquillita in una piazzetta piu riparata con meno ubriachi e piu hippy. una tenda chai con tappetti e cuscini attirro la sua attenzione.
c'erano alcune persone raccolte in circolo, c'era anche marcel.
una canna passava di mano in mano
-mi sedetti nel circolo e mi resi conto che il gruppo stava scambiando storie importanti riguardo informazioni che non passano nei media; di come il controllo globale controlla in ogni modo, di come a volte sembra palese che ci sia una visione unica dietro tutta questa situazione mondiale impazzita di sfrutatti schiavi ricchi e ribelli
i politici sono solo pupazzi nelle mani delle corporazioni che gestiscono l'economia globale, e le corporazioni prendono i soldi dalle banche dalle quali dipendono.
le banche a loro volta seguono la voce delle banche principali che sono poche e operate da signori misteriosi che pare arrivino dai tempi della massoneria
poche famiglie gestiscono infine il mondo in un piano criminale dove con ogni mezzo tengono schiavi gli umani e tengono ben nascosta la vera storia dell'uomo
sempre piu appaiono nuove scoperte che collegano le caselle di un puzzle di una storia misteriosa tacciata con l'ignobile nome di stregonerie. Di recente mi arrivo la notizia del ritrovamento nelle colline dell'est europa di una serie di piramidi analoghe a quelle egizie e maya e asiatiche e questo ritorna con la storia raccontatami da un vecchio artigiano maori in nouva zelanda. un tempo c'era un popolazione pacifica composta da tribu di differente provenienza asia america europa...
Marcel prese la parola :
-verso gli anni 49 ci fu una conferenza molto importante tra i vari capoccia riguardo le medicine; si decise di dividerle in mille piccoli derivati e di pompare l'industria dello zucchero di canna raffinato, aiuta le malattie a riprodursi creandone di nuove e o tiene le persone schiave della dipendenza che arreca. diabete e amenita varie. sapevano tutto. guarda su cosa si batte oggi il mondo...petrolio, e alle stazioni di servizio cosa TROVI? zucccheri in ogni forma. gli alimenti che tengono schiavi le popolazioni gestendo il commercio. petrolio e zucchero-

-chiaro-disse un nano-lo zucchero alimenta le malattie e tutte le droghe legali pompate in ogni angolo:fumo alcol e caffe abbassano le difese immunitarie-

-nessuno ha sentito la storia del chemical track?-salto su un musico-avete presente le traccie lasciate dagli areoplani nel cielo?di solito lentamente scomparivano. ora hanno ideato questa follia dove con aerei rilasciano sostanze chimiche nel cielo per far ammalare le persone, tenerle stupide e sotto controllo. lo potete vedere perche queste linee lasciate dagli aerei non scmpaiono in poco e anzi, gli aerei ripassano formando a volte griglie nel cielo. capite la follia. sentite, sentite sta canzone che ho scritto a riguardo.-

mentre il fumo del fuoco saliva su verso le stelle immaginai lassu quei maledetti occhi che sempre ci osservavano.
controllano
tutto questo sembrava troppo assurdo e impossibile, ma la realta' cosi come me l'avevano data faceva acqua da troppe parti; queste caselle formavano invece una unita ben chiara e sensata.
abbandonai il mio corpo sul tappeto cullandomi sulla musica, fondendomi con il pavimento.

one world order

come poter credere veramente che questo sia tutto un piano prestabilito da pochi uomini,
guerre, economia, malattie.tutto questo per creare un gruppo unico di persone che lavora senza chiedersi troppo.
la gente e' bambina per comprare giochi, adolescente per riempirsi di droghe, adulta per lavorare per avere abbastanza soldi per andare a lavorare e preoccuparsi e andare dal dottore e prendere medicine e poi vecchia per essere troppo stanca per potersi piu preoccupare.

e tutto questo processo e' sempre piu evidente e triste
ma quando e' diventato cosi assurdo.
quando?
tutto questo e' folle, ma piu folle e' fare finta che cosi non sia, essere ciechi.quando la gente e' invece cosi bella
ma d'altronde l'uomo e' ormai troppo pigro. ci dicono che il fumo uccide, fa venire il cancro ecc ecc ma continuiamo a fumare. non c'e da stupirsi che se poi agli stessi gli dici "vecchi ci stanno prendendo in giro, tutto questo e' folle, dobbiamo prenderci cura della terra perche' stiamo avvelenando il nostro cibo, la nostra vita.presto tutto questo arrivera a qualcosa di terribile!" niente cambiera'
jonny si riinfilo tra la folla che lo avvolgeva tra spallate ubriache e strafatte di una musica che riempiva per intero l'aria
sentiva un grosso peso dentro
doveva cercare il modo di comunicare questi messaggi, ma sapeva troppo bene che la gente aveva sempre qualcosa di piu importante di cui preoccuparsi. c'era la vita di tutti i giorni da mandare avanti. la coda per andare al lavoro,l'ikea il sabato, qualcosa di rotto da ricomprare e la birretta con gli amici per dimenticare la giornata di merda al lavoro. cose piu importanti di cio che ci nutre,cose piu' importanti dela terra che ci sorregge,cose piu importanti del senso semplice e divertente della vita
no non era questione di andare in giro per il mondo, fare gli hippie o i punk o i buddha
era questione di non dare piu soldi ai bastardi

smettere di avvelenare la terra comprando organico che ci curera dalle malattie
smettere di trasformare ore di lavoro e risorse in spazzatura producendo tonnellate dirifiuti
smettere di pensare di salvare il mondo o gli altri senza poi curarsi delle piccole azione quotidiane, di dove vanno i tuoi soldi, le tue energie.
smettere di nutrire la bestia dannata che ci vuole schiavi
ma come comunicarlo?


il festival fini con la classica sensazione "da giorno dopo"quando si capisce poco che cosa si sta facendo li.jonny e marcel recuperarono un passaggio con un buffo giapponese che non avendo la patente della macchina chiese a jonny di guidare.

torno cosi al suo lavoro da giardiniere per incamerare bene tutte le informazioni e emozioni di quelle settimane.
li si fermo per il resto del suo tempo in australia a guadagnare due soldi
affacciato sull'oceano iniziava ogni sua mattina salutando il sole e gli uccelli.
marcel lo recupero il fine settimana per raggiungere il gruppo di amici al west end carnival a brisbane.fachiri, musici, circensi e samba. montando strutture in bambu' si pagarono l'ingresso al festival.la luna era piena di nuovo e illuminava una notte di balli.
per il resto non successero grandi cose.
semplicemente rallentando la vita per riuscire a vedere e sentire.
poi di nuovo venne quella mattina e jonny si ributto lo zaino in spalla; chitarra a tracolla e pollice fuori a bordo della strada con un cartello che diceva
"paradiso citta"
ritorno al non luogo
un nuovo areoporto prima di un nuovo continente da scoprire
thailandia


jonny gardener

martedì 5 maggio 2009

Ciao pippo


Ciao pippo.

Mi manchi. Come amico. Come fratello e compagno di viaggio intimo.
mi mancano le tue sgridate. Mi voglio riconoscere come la figura che ti ha spinto a partire in questo tuo viaggio bellissimo. classico come la storia di una vita vissuta; presa per le corna, deviata e vissuta.
e io ora ti ammiro mentre cammino sulla mia linea pericolosa tra folle pazzia e estasi giocosa.
una linea piena di amore e speranza

sono ubriaco; vestito di tutto punto sdraiato sul pavimento di un aereoporto, non importa quale; sono tutti uguali
sto andando in australia, continuando a lasciare una linea rossa di amore lungo il mio cammino
sono le 3 di notte
a quasi 30 anni dovrei curarmi della forma e non essere sdraiato sbragato nel mezzo della hall con la faccia rivolta contro il pavimento
cazzate; amo questo punto di vista, me lo ha insegnato lo skateboard

bravo pippo

sei fonte di stimolo e ammirazione per me. per crescere, per smettere di pensare ma fare
ti dicono che dovresti avere forma, che dovresti curarti di....
pero' tu fai e trasmetti lasciando indietro tutti quelli ancora impegnati con il foglietto delle istruzioni in mano
ti mando una riflessione, perche so che da soli si hanno pochi confronti reali sopra i propri punti di vista.
questo e' il tuo modo. non e' quello giusto.e' solo il tuo.

Mi piace stare a faccia a terra dove la gente cammina. anche solo per il fatto che non e' accettabile
e piu sei grande meno lo e'

alla fine pippo ti scrivo in questa mia maniera impersonale di merda; ma perdonami
e poi cosi' e' e cosi va bene.
parlo con me te.

qui sto lasciando una persona amata e tu sai cosa vuole dire. il nostro cammino ci porta ancora oltre.

ci sono poche persone in questo aereoporto di viaggiatori.
tutti sono in viaggio "around the world"
c'e' qualcosa che mi puzza ma forse e' solo il fuoco della competizione
sono solo fratelli deboli e forti come noi, in giro a conoscere altri fratelli


buona notte fratello
continuiamo in quello che chiamiamo sogno e, o, vita

verso byron bay
gold coast
australia

jonny amico


...... e poi ci troveremo come le star a bere del wiskey al roxy bar.......

tramonto d'australia


Tramonto d'australia
notte di fuoco
sento voci nella notte che mi sale gentile alle spalle
e' madre terra che canta
mi sento pieno di amore per te
donna stupenda che ancora non conosco;
fratello che presto abbraccero'

questo amore
questo canto
questa luce

questo e' questo che la chiesa senza conoscerlo chiama Dio

finisco la mia birra
sentendo te
la tua pelle
tu donna
tu madreterra
io ti amo
e le rane cantano

un altro goccio di birra

namaste'

ViVo


Patchamama i'm coming home
to the place where i belong

i want to be free be me
like the being that i see
not to rise not to fall
being one and loving all

and when my time has come
i want to rise and fly
and when my time has come
i want to rise and dye

there is no high there is no low
there is no place where i should go
but just inside alittle star
telling me be as you are

patchamama i'm coming home
to the place where i belong

venerdì 1 maggio 2009

australia

eccomi qua in australia
e' stato un istante
un aereo e via
diverso e uguale
la natura pare di piu
piu rumorosa
pappagalli e uccelli giganti
mega pipistrelli
sono gia a byron bay
posto pieno di gente ma molto figo
esattamente come nei film
surf skate tatoo barbie e birre

arte
il cuore mii fa male
e' rimasta mia sorella in terra lontana felice di avere in mano la sua vita nelle sue sole mani per la prima volta
e' rimasta yasmine e forse la speranza di un progetto da condividere; un amore da condividere
e' rimasto un nuovo amore

e fa male
ma ho capito che stare male va bene, lo accetto.posso continuare a sorridere al giorno rispettando i miei sentimenti
si chiama rispetto
per me
quindi oggi soffro
ma sono felice
perche la strada e' ancora giusta
perche' so dove finisce la linea di questa storia
e ancora la vedo davanti a me
non indietro

avanti a sorridere a patchamama querida
ciao famiglia vi voglio bene
elia