gia' gia'
abbasso la leva del sound. giu' la music.
e' tardi e gia non e' piu quella ricorrenza di cifre uguali dell'inesatto calendario gregoriano.
su un po di ragge ora e alzo di nuovo il sound.
balla la notte dolce baganta da tequila jose cuervo negro sotto una luna che cresce e un beach brake potente e caldo.
ero tra i bambu' della mia doccia stile tropicale. concentrato sulle legature per rendere solida la struttura tra foglie di palme e ,appunto, bambu. poi ho sentito una risata.
la conoscevo.
gia' sapevo ma ho rallentato la scena finendo con cura la mia legatura.
tutto era cosi ovvio e improbabile;ma stava accadendo di nuovo.
gia' era nel ricordo quel cielo di aurora boreale del grande nord che ci aveva visto salutare.
poi era stata una assurda e drogata las vegas
ora era messico
sono uscito con le ginocchia dolenti dalla mia doccia in costruzione. sudato. cappello all'indietro giallo e verde john deer.pantalone arrotolato alto per prendere il sole sulle cosce.scarponi da muratore, o motociclista con punta in ferro.
lui era seduto su una scassata sedia in legno di palma
io e pippo eravamo di nuovo insieme. questa volta pronti a continuare insieme. la strada voleva cosi'.mi ha forzato ada spettare.
mi e' toccato ascoltare. con le buone o le cattive il piano ha da compiersi
gia' nel primo abbraccio sentivo l'ovvio di tutto cio'.non poteva che essere altrimenti.
il nostro campo energetico iniziava a tingersi dei colori dell'arte
si vecchi.c'e' proprio quel momento in cui continui a parlae perche' sei abituato ma e' di certo qualcosa di superfluo
parlare e' la ricerca di esprimersi.
ora per noi l'espressione ballava su un piano differente
merda gia' paole delle mie conversonali personali partivano. le mie storie.
questo e' cio che doveva essere ottimo
andiamo amico pippo. partiamo stando fermi e poi via
benvenuto in messico compagno
hope e' di nuovo qui, ancora piu' dannatamente lontana dall'alaska
go buffalo soldiers
please peace
siamo cio che ci e' richiesto dall terra ora
vagabondi del dharma in cammino per fare cio' che e' il senso, forse unico, condividere, portare dare e scambiare
anyone can play guitar
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