JOURNEY TO DHAMMA

JOURNEY TO DHAMMA
In VIaggio lungo l'HIMALAYA e oltre alla scoperta Dell'agricoltura naturale e nomadica. Serching the nirvana of NO Time, NO Space! RICETTE, IMMAGINI E RACCONTI DAL MONDO!

lunedì 28 luglio 2008

arte in una notte di mezza estate testo completo





la mia prima connessione in diretta a leggere mie parole...mah!che storia. ma chissa se avete poi capito qualcosa
qua scrvo il testo integrale che avevo preparato per la serata

Namaskar companeros y buenas noches. aqui es elia desde san jose del cabo. baja california sur
It took me an incredible long way and a even bigger journey to get here.

ma non abbiamo tanto temo in questa ultima notte dell'anno maya.
tempo elemento elastico e indefinito.corre avanti e indietro quel pazzo.con ciclicita'.
da oramai 10 giorni la mia sfera di vita si e' estesa abbracciando una moltitudine di luoghi e non luogi.il suo diametro va da guadalajara a tijuana.
il mio essere al di dentro si e' risvoltato abbandonando la razionalita' dei passi che poche ore fa' mi hanno trascinato dentro al deserto. la mente naviga cercando di essere vuota nella balia della corrente. tutti i sensi e significati che cercavo di dare al mio cammino ora si sono ritirati lasciandomi solo, in piedi, in mezzo a quel deserto. non c'era nient'altro da fare che abbandonare l'idea e vivere il momento.
Ho fermato tristi mattine respirando lento e mi sono cullato con la compagnia di parole folli in nottate tra ubriachi e pazzi per quelle starde del messico che fanno paura ai turisti.
sono stato cacciato da locali e accolto da compagni di strada a dormire sotto lune piene al cospetto di un nuovo scorcio di oceano pacifico.
non e' il tempo che cerchiamo amico mio
non e' quella sensazione che ci colpisce lungo la strada;
quella arriva senza scelat. e' compresa.
cerchiamo quel senso senza saperlo a volte.
quel gusto che percorre la pelle quando ti abbandoni al vento di un tramonto su una barca che ti porta verso nuove terre.
quel senso chiamato verita'.
"La verita' dev'essere scoperta, non inventata. ci sono state dette montagne di menzogne:quelle sono ostacoli che continuano a falsificare la verita',che non permettono ai nostri cuori di vedere cio che e'.
la verita' non e' una conclusione logica. la verita' e' esistenza, realta'. esiste gia', e' sempre esistita;solo la verita' esiste. ma allora come mai non siamo in grado di trovarla?come facciamo a non vederla?accade perche' fin dall'infanzia ci vengono insegnate falsita',pregiudizi,ideologie,religioni,filosofie...tutte cose che portano fuori strada.(osho)"
Lungo la strada trovo l'arte
non e' una ricaerca scelta;e' una necessita'che mi danna. ha dannato molti. E' la danza di demoni e angeli in un orgia per i sensi.
E' il ballo in cui ci buttiamo intorno alla perla della conoscenza
ognuno a modo suo balla
ognuno a modo suo conserva il messaggio della perla
Spesso corriamo cosi veloci da non vederla.
capita avolte di vederla e di scavalcarla come se fosse una pietra sul cammino.cosi semplice da sembrare insignificante.
cerchiamo sempre troppo.
drogati dalla ricerca
Abbandono l'idea di cercare un senso migrando attraverso situazioni improbabili
seguo il cuore tra deserti e temporali ,chiuso dentro il mio casco nero a cavallo del mio destriero, abbandonandomi a volte, debole, alla tristezza piu' avvolgente, quanto al sorriso dalla gioia piu' totale.
Abbandonandomi alla strada

" guardo a terra respirando a fondo per prendere forza e vedo sotto di me la strada.
prendo un secondo per realizzare dove sono.
sto pedalando lungo la highway 1 sotto il sole della california e l'asfalto nero e caldo morde le mie gomme che quasi sembrano incollarsi.
sto attraversando in moto il passo del gross kleckner verso vienna.
rigagnoli d'acqua gelata corrono verso valle e la neve inizia a tingere di bianco l'asfaltogrigio e freddo e la bufera sembra aumentare di intensità.
sto camminando lungo una strada sperduta dai bordi indefiniti con alle spalle il deserto di atalama, chile.
lo zaino pesa e mi pressa i talloni su quella strada che emana radiazioni allucinogene e ondulate a causa del caldo.
ogni passo rialzare i talloni e spostarli in avanti è sempre peggio.
la maglietta arrotolata in testa e madida di sudore e il mio compagno matte arranca con me pochi passi indietro.

quante strade ci sono nel mondo.
ragnatela fatta di sudori e morti. iniziata col sogno spesso finita nel sangue.
opera del demonio per spingere gente nel muoversi e torturarsi.
come i ponti che collegano montagne divise dal di+ per ragione certa.
il suono della strada cambia sempre sui ponti.
pensateci.
o strade disegnate dall'angelo superiore verso i sogni , verso la conoscenza massima o l'amore. stessa cosa.
terra asfalto acqua spezie sangue. tanti sono i materiali.
nella notte sfidano il nero del cielo
nel giorno si sciolgono sfumando entrando nel cielo
tra i monti scompaiono cercando di separare la lotta tra gli elementi.

urlano rombano nel vento a più di 3000 metri nella solitudine rispettosa di un confine di rocce.
tacciono maestose e dannate quando urli al cielo perso in qualche parte del mondo colorato di terra arancione.

alcune si muovono impazzite.
altre finiscono perchè sanno si non avere un senso.
altre tornano indietro perchè sbagliate
altre staranno lì per sempre perchè magiche e misteriose.
corrono lontane verso mondi sconosciuti.
sono quelle che cerco ora.
ne ho tovato una.
si chiama panamericana.
è pazza e arriva fini in fondo.
è dannatamente lunga.
ci sono tanti punti in cui entrare e uscire. lei se ne fotte. è una signora.
ha inizio e fine.
non so se sono pronto ma ho deciso di giocarmela.
capito?
una linea che scende lungo tutta l'america.
voglio vedere cosa succede a correre su quella linea.
attraverso stagioni, montagne, notti, umori. voglio vedere cosa succede.
non ti basta?
non mi importa. e guardo al me non al te.
ci vediamo compagno
"che le stelle ti guidino sempre
e la strada ti porti lontano( mcr)"
jonny mexicano

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